Dovrebbe essere buona abitudine sottoporsi a visite ginecologiche di controllo, quindi la prima cosa da fare è prendere appuntamento con il proprio ginecologo di fiducia per informarlo sul vostro attuale stato di gravidanza. Attraverso questa prima visita dapprima colloquiale e successivamente, a discrezione del medico, esterna potrà confermare lo stato della gravidanza poichè sentirà il collo dell'utero ispessito, la sua corretta chiusura e contemporaneamente a questa manovra palperà la zona pubica per sentirne il fondo.
Generalmente alla prima visita, anche il seno viene sottoposto a visita per appurare i primi cambiamenti.
Noterai che userà termini medici che per te saranno fondamentali per tutta la gravidanza:
- SETTIMANE DI GESTAZIONE/ETA' CONCEZIONALE: reale sviluppo dell'embrione o del feto, che viene calcolata con più precisione durante la prima ecografia.
- SETTIMANE GINECOLOGICHE/ETA' GESTAZIONALE: dall'ultima mestruazione (U.M.)
- D.P.P. : data presunta del parto, partendo dall' U.M. il medico calcola il giorno del parto. Più una settimana che è quella iniziale perchè suppone che il concepimento sia avvenuto almeno una settimana dopo l' ultima mestruazione.
- COLLO DELL'UTERO: parte più esterna dell'utero, che viene vista attraverso lo speculo o palpata con le dita durante la visita ginecologica. Durante il travaglio, invece, l'ostetrica vi dirà di quanti centimetri si è dilatato il collo dell'utero per permettere la fuoriuscita del bambino.
- FONDO DELL'UTERO: parte dell'utero che si innalza man mano che la gravidanza procede.
Tieni conto che la gravidanza dura 280 giorni, ovvero 40 settimane a partire dal primo giorno dell' ultima mestruazione.
Ma nonostante questo, servirà al medico per pianificare gli interventi successivi.
Durante la prima visita ti prescriverà le analisi del sangue e delle urine e, in base alle informazioni che gli fornirai, farà la tua anamnesi famigliare che gli permetterà di valutare la soglia di rischio.
Registrerà il peso e misurerà la P.A. ( pressione arteriosa) parametri che verranno riportati nella vostra cartella di volta in volta, ti consiglierà di fare una dieta equilibrata e più varia possibile, evitando insaccati e cibi grassi, ti dirà di bere molto, camminare almeno mezz'ora al giorno e ti prescriverà l'acido folico se già non lo assumi, guarderà mani e piedi per evidenziare se hai presenza di gonfiore.
O quantomeno è ciò che i ginecologi raccomandano.
Sarà una tua scelta recarti da un ginecologo privato, il quale ti sottoporrà ad ecografia e visita ogni mese, durante tutto il periodo gestazionale, inoltre avrai sicuramente la possibilità di contattarlo telefonicamente ogni qual volta sarà necessario.
In genere, anche se la struttura non è quella dove svolge la sua attività, è possibile che ti segua durante il parto.
Diversamente se vieni seguita al consultorio territoriale, avrai diritto alle tre visite ginecologiche, alla lettura delle analisi e ai monitoraggi. Il contatto telefonico è limitato all'orario di apertura, almeno che non sia il medico a darti il proprio numero.
Per quanto riguarda le ecografie in genere i consultori non sono muniti di ambulatori ecografici, per cui dovrai rivolgerti o alla Asl di appartenenza prenotando con la dovuta prescrizione o privatamente.
Mentre per i monitoraggi, potrai effettuarle presso gli ambulatori del consultorio.